Preghiera del malato

Dolcissima Maria, tu sei stata
prima infermiera ed assistente generosa
dell’umanità.
Quanta carità nella
tua visita a Santa Elisabetta!
Tu che avevi il diritto di esigere
che tutto il mondo ti servisse,
tu per prima hai donato agli altri
ardore e carità.
Così tu sei calice vivo
ed io vorrei vivere come te.
Guardo spesso alle nostre tensioni
della vita in comune,
quando vorremmo dominare
sugli altri, mentre tu doni un esempio
di servizio amorevole e generoso!
E quando sono infermo,
sia nel corpo che nella mente,
cos’è meglio per me che invocarti
affinchè al capezzale del mio letto
tu ti prenda cura di me?
Madre ed infermiera sollecita
in te confido e nel tuo grembo riposo
e mi addormento sereno.
Amen.

Mario Hiriart